Avere gambe e piedi gonfi è un disturbo che molti pazienti riferiscono a fine giornata. Molto spesso si tratta di una circolazione venosa difficoltosa. Le vene delle gambe e dei piedi infatti devono riportare il sangue in salita. Questo sangue non è spinto dall’effetto di pompa del cuore, come nelle arterie, ma la circolazione è favorita dai movimenti del corpo.
Di seguito, le indicazioni del
dott. Alessio Pederzoli, specialista in
Angiologia e Chirurgia Vascolare presso il
Tiberia Hospital di
Roma.
Le cause più frequenti
Una delle cause più frequenti è la sedentarietà. Stare troppo tempo seduti, senza muovere i piedi e le gambe e quindi senza favorire la circolazione venosa, può provocare uno stato di gonfiore degli arti inferiori. Vale per chi fa lavori di ufficio o per chi è allettato a seguito di interventi o patologie.
Anche il caldo può impedire al sangue di risalire correttamente: le vene si dilatano per disperdere il calore e non hanno abbastanza forza per attivare la circolazione. Soprattutto in estate quindi insieme al gonfiore si manifestano episodi di dolore, crampi e arti pesanti.
Come prevenire
Per prevenire il gonfiore degli arti inferiori si possono usare alcuni stratagemmi:
- Se si lavora seduti in ufficio, alzarsi per 5 minuti ogni ora e passeggiare, oppure sollevare le gambe e far roteare i piedi, o sollevare e abbassare le gambe in maniera alternata;
- Se si è allettati a seguito di traumi, interventi o patologie, andrebbero indossate le calze elastiche sanitarie, che favoriscono proprio il ritorno della circolazione venosa dagli arti inferiori;
- Seguire una dieta equilibrata, con una buona idratazione (almeno 2 litri di acqua al giorno= e un basso apporto di sale;
- Evitare pantaloni o calze troppo stretti sugli arti e sull’addome, e preferire calzature comode con un’inclinazione di un paio di centimetri per favorire la contrazione dei muscoli e l’attivazione della circolazione venosa;
- In estate o al caldo, raffreddare le gambe con acqua o spray;
- Non fumare e svolgere regolarmente l’attività fisica.
Insufficienza cardiaca e gambe e piedi gonfi
L’insufficienza cardiaca è una delle cause più serie per il gonfiore degli arti inferiori. Se la funzione di pompa del sangue è scarsa o insufficiente, il sangue non fluisce correttamente né nel circolo arterioso né tantomeno nel ritorno venoso e provoca una serie di problematiche importanti nel paziente. Se il gonfiore di gambe e piedi si associa anche ad altri sintomi riferibili ad una patologia cardiaca, bisogna contattare tempestivamente il cardiologo o recarsi in pronto soccorso in condizioni di emergenza.
Trombosi o insufficienza venosa
Anche le trombosi e l’insufficienza venosa possono causare gonfiore di gambe e piedi. La gamba risulta calda, indolenzita, con la pelle tesa e lucida. Il dolore aumenta quando si flette il polpaccio verso l’alto. Se si presentano questi sintomi è necessario rivolgersi subito al medico.
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