Prevenzione e
percorso multispecialistico personalizzato: il
dott. Gennaro Palmiotti, oncologo entrato a far parte delle
Breast Unit di
Ospedale Santa Maria a Bari e
Città di Lecce Hospital, sottolinea l’importanza di questi due cardini nella sua visione.
“
Nelle strutture di 色花堂entro a far parte di un team dedicato all’individuazione del miglior percorso oncologico per ogni paziente – spiega il dott. Palmiotti, al lavoro con specialisti di chirurgia generale, gastroenterologia, senologia, urologia e ginecologia –.
Oggi un paziente non può essere preso in carico da un solo specialista, ma è necessario che ogni caso venga discusso in équipe. Affrontare in team le differenti situazioni oncologiche consente di definire le migliori cure possibili”.
Quali sono i tumori riscontrati più frequentemente?
I
tumori che riscontriamo più di frequente sono quelli
della mammella nella donna. L’incidenza è in aumento ma, in contrapposizione, anche la mortalità diminuisce grazie a diagnosi sempre più precoci e a cure sempre più puntuali. Per quanto riguarda l’uomo, il tumore con maggiore incidenza è quello
prostatico. Anche in questo caso dobbiamo batterci per una diagnosi sempre più precoce, per garantire una maggiore percentuale di sopravvivenza. Infine, tra i tumori con un’incidenza maggiore ci sono quelli del
colon, che si manifestano in entrambi i sessi (con una lieve percentuale maggiore nell’uomo).
Quanto è importante la prevenzione?
Una corretta prevenzione può portare a una
diagnosi precoce e, di conseguenza, a
più alte possibilità di sopravvivenza in molti casi, ed è fondamentale per
abbattere la mortalità oncologica. Quella primaria consente di evitare il rischio di insorgenza del tumore: il fumo è responsabile del 20% dei tumori e il 35% delle neoplasie ha origine da un’alimentazione scorretta. Da qui l’importanza di adottare uno
stile di vita sano, per esempio eliminando il fumo, riscoprendo la dieta mediterranea ed esponendosi al sole in maniera corretta.
Quali sono i progressi in fatto di diagnosi e trattamento?
Recentemente si sta dando un peso sempre maggiore all’
analisi genetica dei tumori: nel caso di familiarità è possibile eseguire indagini cliniche e di laboratorio che si traducono in cure preventive. Nel caso del tumore al seno, per esempio, è possibile individuare una particolare mutazione e proporre alla paziente una
chirurgia di prevenzione. Questa è la chirurgia del futuro, e il messaggio che dobbiamo trasmettere è quello di non avere paura della prevenzione. Bisogna sensibilizzare le persone e spiegare come porti a risultati migliori affrontare la situazione tempestivamente, rivolgendosi ai primi sintomi al medico curante o a strutture idonee. A Ospedale Santa Maria e a Città di Lecce Hospital i nostri assistiti possono contare su una forte alleanza, non solo terapeutica e diagnostica, ma incentrata anche sul
rapporto personale, in modo che il paziente non si senta mai solo, ma accolto e guidato durante tutto il percorso. Si hanno così effetti positivi anche sul controllo della malattia stessa.