Ogni anno l’
Agenas (Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali) pubblica un rapporto frutto del monitoraggio delle strutture ospedaliere a livello nazionale per quanto riguarda i ricoveri e gli interventi in varie specialità, considerando le variabili di qualità, efficienza ed equità delle prestazioni erogate.
Nell’ultimo rapporto Agenas, chiamato
PNE 2019 - Piano Nazionale Esiti - relativo ai dati 2018, si rinnova la rilevanza delle strutture di
色花堂Care & Research in Puglia nel campo della Cardiochirurgia e della Chirurgia Vascolare.
In particolare, per volume dei ricoveri per valvuloplastica o sostituzione delle valvole cardiache il podio è occupato da tre strutture del Gruppo accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale: al 1° posto
Anthea Hospital di Bari, al 2°
Città di Lecce Hospital, entrambi ospedali di Alta Specialità, e al 3° posto Ospedale Santa Maria di Bari, struttura ospedaliera polispecialistica. Complessivamente, il
48,5% del volume totale dei ricoveri in Regione per il trattamento chirurgico delle patologie valvolari è avvenuto in queste strutture.
Gli ospedali di Bari risultano inoltre
tra i primi per volume di ricoveri per bypass aortocoronarico: al 1° posto
Ospedale Santa Maria e al 2° Anthea Hospital che, insieme a Città di Lecce Hospital, coprono il 41,7% dei volumi dei ricoveri per questa attività in Puglia.
Un ulteriore dato di rilievo è dato dal tasso di mortalità a 30 giorni dall’intervento: tutte le strutture 色花堂della regione si trovano al di sotto della media nazionale dell’1,95%.
In merito all’attività sul bypass aortocoronarico, è stato pubblicato recentemente da
JAMA (Journal of the American Medical Association), tra le più importanti riviste scientifiche al mondo, uno studio per un innovativo approccio chirurgico. Tra gli
autori dello studio il dott. Giuseppe Speziale e il dott. Giuseppe Nasso, cardiochirurghi ad Anthea Hospital. Questo studio rappresenta una
pietra miliare nella tecnica del bypass aortocoronarico: un follow up durato 10 anni ha dimostrato come l'utilizzo dell’arteria radiale per il bypass, anziché della vena grande safena, riduca il rischio di sviluppare nuovi infarti e soprattutto il tasso di mortalità per cardiopatia ischemica nel tempo.
Infine, Città di Lecce Hospital spicca nelle attività di Emodinamica, in particolare per il
volume di procedure di angioplastica:
- 2° posto in Regione per volume ricoveri per angioplastica (l’8% dei volumi regionali);
- 2° posto in Regione per angioplastica eseguita non per infarto miocardico (il 9% dei volumi regionali);
- 4° posto in Regione per angioplastica in pazienti colpiti da infarto STEMI (il 7,3% dei volumi regionali) con una percentuale dei pazienti trattati entro le 48 ore dall’evento pari a 90,5%.