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La tiroide ¨¨ la ghiandola posta alla base del collo che regola, attraverso la produzione di ormoni (T3 e T4), la maggior parte dei processi metabolici dell’organismo. La sua infiammazione acuta ¨¨ dovuta ad un’ infezione batterica. La forma subacuta ¨¨  spesso conseguenza di infezioni di origine virale a livello di laringe e faringe. La forma cronica e pi¨´ frequente (Tiroidite di Hashimoto o Tiroidite cronica autoimmune) ¨¨ causata dalla presenza di anticorpi antitiroide. Una forma molto rara di tiroidite, ¨¨ la tiroidite di Riedel che provoca fibrosi della tiroide, la cui causa non ¨¨ nota.

Sintomi della forma acuta e subacuta sono l’aumento di dimensioni della tiroide, dolore a livello del collo e febbre. Il maggior rilascio nel circolo sanguigno di ormoni tiroidei pu¨° dare origine transitoriamente a sintomi di ipertiroidismo. La tiroidite di Hashimoto o Tiroidite cronica autoimmune ha una progressione lenta, pu¨° presentarsi con gozzo di modeste dimensioni o con riduzione di volume della tiroide. Pu¨° manifestarsi con fasi alterne di iperfunzione e normofunzione tiroidea ma l’evoluzione finale ¨¨ verso l’ipofunzione tiroidea. La tiroidite di Riedel si caratterizza per la presenza di ipotiroidismo e compressione di esofago e trachea.

L’accertamento si effettua mediante il dosaggio degli ormoni tiroidei e del TSH. Per le forme acute e subacute importante ¨¨ anche la valutazione degli indici di infiammazione. Per le forme autoimmuni, il prelievo ematico per la ricerca di anticorpi antitiroide ¨¨ fondamentale per la diagnosi. L’ecografia tiroidea consente di rilevare le caratteristiche ecografiche tipiche della tiroidite e di rilevare l’eventuale presenza di noduli.