Torna alle specialit脿Pronto Soccorso Ogni anno vengono visitati oltre 25mila pazienti che si presentano in condizioni di urgenza differibile, indifferibile e di emergenza, che giungono spontaneamente o trasportati dal servizio sul territorio 118. I servizi di supporto di consulenza specialistica sono garantiti nell’arco delle 24 ore mediante la presenza di medici specialisti in ospedale. I casi che necessitano di trattamenti diagnostici e/o terapeutici di elevata specialit脿, dopo la stabilizzazione del paziente, vengono trasferiti ai Centri di Riferimento Regionale. Triage Gli accessi al Pronto Soccorso sono regolamentati utilizzando una metodologia denominata “triage” che si basa sull’applicazione di protocolli stabiliti ed 猫 effettuata da personale infermieristico opportunamente formato. Il triage stabilisce il grado d’urgenza tramite il quale il paziente accede alle cure, distinguendo nei seguenti colori. Codice rosso: paziente molto critico, con cedimento di uno dei tre parametri vitali (circolo, respiro, coscienza); accesso immediato alle cure; priorit脿 massima. Codice giallo: paziente in potenziale pericolo di vita e cio猫 con potenziale cedimento di uno dei tre parametri vitali; priorit脿 alta. Codice verde: il paziente necessita di prestazione medica che comunque pu貌 essere differibile; si tratta di soggetti senza compromissione delle funzioni vitali; priorit脿 bassa. Codice bianco: paziente non critico, non urgente, con condizioni cliniche per cui sono previsti percorsi extra-ospedalieri (medico curante, ambulatori specialistici, consulto). Se al termine della visita il codice bianco viene confermato dal medico, il paziente 猫 tenuto, qualora non fosse esentato, a pagare il ticket, come da normativa regionale vigente. Al termine del periodo di valutazione e/o stabilizzazione i pazienti vengono ricoverati in reparto, oppure, in caso di indisponibilit脿 di posti letto, trasferiti in altre strutture sanitarie accreditate dal SSN. I pazienti dimessi al proprio domicilio possono usufruire di visite specialistiche all’interno dei servizi ambulatoriali ospedalieri con appuntamenti riservati.