L’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia del Maria Cecilia Hospital di Cotignola interviene chirurgicamente nel trattamento delle patologie degenerative e traumatiche dell’apparato locomotore, con particolare focus sulle articolazioni.
Le patologie trattate e i tipi di intervento
Le parti del corpo maggiormente colpite dalle patologie articolari sono: anca, ginocchio, caviglia, spalla, gomito, piede e mano.
La casistica di patologie trattate nella specialità di ricovero è piuttosto ampia. Più di frequente si interviene per curare gravi stati infiammatori delle articolazioni, come le artriti di diversa origine, o malattie degenerative, come l’artrosi.
Un’altra causa usuale di patologie che richiedono l’intervento chirurgico è la traumatologia sportiva o da usura.
L’ampia varietà di fattori che provocano le patologie articolari e ortopediche fa sì che la casistica dei pazienti trattati sia altrettanto variegata per età , sesso e professioni.
Le prestazioni chirurgiche erogate nelle specialità di ricovero di Ortopedia e Traumatologia spaziano dalla chirurgia ricostruttiva e riparativa di menischi e legamenti, ai trapianti, alla sostituzione di articolazioni con protesi.
Le tecniche adottate dagli specialisti del Maria Cecilia Hospital sono sia in chirurgia tradizionale che in artroscopia, a seconda delle patologie e secondo criteri di opportunità valutati dai medici caso per caso.
L’artroscopia: focus sulla tecnica
La tecnica artroscopica è una soluzione mininvasiva, per questo è l’indicazione preferita in tutti i casi in cui la situazione dell’articolazione non sia tanto deteriorata da richiederne la sostituzione.
L’artroscopia consiste nell’inserimento di una telecamera endoscopica nell’articolazione, attraverso dei piccoli fori d’accesso praticati sulla pelle. Le immagini vengono quindi proiettate su un monitor attraverso il quale il chirurgo può vedere l’interno dell’articolazione e operare in ingrandimento e con maggior precisione.
La tecnica permette di trattare una serie di patologie riducendo l’invasività dei tagli chirurgici. Alcuni interventi, invece, vanno eseguiti necessariamente con tecnica chirurgica tradizionale.
Tra questi, quelli di sostituzione delle articolazioni.
La chirurgia artroscopica rappresenta una risposta sia in termini di prevenzione sia di terapia grazie a tecniche mininvasive, con minor danno per il paziente e con una riduzione quasi certa dei tempi di guarigione. Gli interventi, durano in genere da 20 minuti a un’ora, ed in media è sufficiente il ricovero ospedaliero per una sola notte, con benefici evidenti anche sul versante dei costi. Ne sono un chiaro esempio gli interventi di artroscopia dell’anca. In quest’area a Cotignola si tratta l’impingement femoro-acetabolare (FAI), una patologia osteoarticolare fino a pochi anni fa sconosciuta, dove si possono verificare da piccoli sfregamenti a veri e propri urti, nel movimento, tra la cartilagine della testa del femore e l’acetabolo. Il trattamento precoce di questa patologia, può evitare l’insorgenza di una grave artrosi fino a scongiurare trattamenti drastici quali, ad esempio, la protesi d’anca.
Elenco delle prestazioni chirurgiche erogate
La chirurgia delle articolazioni
Chirurgia dell'anca
- Sostituzione protesica dell’articolazione;
- Chirurgia artroscopica per patologie articolali e periarticolari;
- Trapianto di cartilagine.
Chirurgia del ginocchio
- Sostituzione protesica totale o parziale dell’articolazione;
- Chirurgia artroscopica per patologie meniscali legamentose o cartilaginee;
- Trapianto di cartilagine, trattamento della patologia rotulea.
Chirurgia della caviglia
- Sostituzione protesica;
- Chirurgia artroscopica;
- Ricostruzioni legamentose;
- Trapianto di cartilagine.
Chirurgia della spalla
- Sostituzione protesica totale o parziale dell’articolazione;
- Chirurgia artroscopica per patologie tendinee o capsulo-legamentose,
- Transfer-tendinei.
Chirurgia del gomito e del polso
- Artroscopica e open;
- La chirurgia del piede e della mano
Chirurgia del piede
- Alluce valgo;
- Neuroma di Morton
- Dito a martello;
Chirurgia della mano
- Dito a scatto;
- Tunnel carpale;
- Patologie di De Quervain e di Dupuytren.
Accesso al ricovero e follow-up post-operatorio
Per accedere all’ U.O. di Ortopedia e Traumatologia, è richiesto un foglio di ricovero su indicazione di uno specialista.
Il Maria Cecilia Hospital è una struttura accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale per i pazienti che risiedono fuori dalla regione Emilia-Romagna. I residenti in Emilia-Romagna possono accedere ai servizi in accreditamento presso la struttura del San Pier Damiano Hospital di Faenza.
Dopo l’intervento, il paziente viene seguito dagli specialisti del Maria Cecilia Hospital negli ambulatori di Ortopedia e Traumatologia. Qui vengono effettuate le visite di controllo e di follow-up post chirurgico, oltre che le medicazioni necessarie.