Torna alle specialità Cardiologia ambulatorioLa Specialità di Cardiologia, dedicata alla diagnosi e al trattamento di tutte le patologie relative a cuore, valvole cardiache e vasi sanguigni. Perché e come si svolge la visita cardiologica Il medico può richiedere una visita cardiologica se il paziente manifesta sintomi come dolore al torace, vertigini, affanno, palpitazioni. Si può quindi escludere o accertare la presenza di patologie come: scompenso cardiaco: particolarmente diffuso nelle persone d’età avanzata, è una condizione progressiva che può condurre a varie patologie. Quando i ventricoli del cuore si irrigidiscono e non si riempiono di sangue al momento opportuno, il cuore non riesce a fungere correttamente da pompa per il flusso sanguigno Ischemia, che vede le coronarie incapaci di portare sangue e ossigeno al cuore, in seguito a un graduale restringimento ipertensione arteriosa, ovvero la “pressione alta”, che costituisce un significativo fattore di rischio per patologie cardiovascolari cardiomiopatia ipertrofica, che, in molti casi a causa di predisposizioni genetiche, vede ingrossarsi le pareti del cuore e soprattutto del ventricolo sinistro · patologie delle valvole cardiache, come insufficienza aortica, insufficienza mitralica, stenosi aortica, stenosi mitralica, prolasso della valvola mitrale, insufficienza tricuspidale, stenosi tricuspidale patologie dei vasi sanguigni, come aneurismi e ostruzioni Inoltre, è indicata durante il monitoraggio di soggetti con protesi valvolari. Durante la visita, lo specialista indaga lo stile di vita e la storia clinica della persona, per poi procedere con l’auscultazione del cuore e la misurazione della pressione arteriosa. In alcuni casi, si ricorre anche all’elettrocardiogramma. Come attività propedeutica ad alcune tipologie d’intervento, è possibile anche procedere con una valutazione della funzione polmonare. La visita cardiologica dura in genere dai 15 ai 30 minuti e non richiede preparazioni particolari. Le prestazioni sanitarie In questa sede è possibile sottoporsi a: · elettrocardiogramma, che registra l’attività elettrica del cuore e il ritmo del suo battito. Grazie agli elettrodi posti sul corpo del paziente, consente di individuare eventualmente alterazioni del volume cardiaco, anomalie del ritmo (aritmie, fibrillazioni, ecc.) e patologie delle coronarie · test cardiovascolare da sforzo con cicloergometro, che registra le variazioni nelle contrazioni cardiache durante lo sforzo fisico. Il movimento genera una risposta da parte dell’apparato cardiocircolatorio, così come nella frequenza cardiaca e nella pressione arteriosa · Holter ECG, una tipologia di elettrocardiogramma che monitora l’attività del cuore durante 24 ore, con l’obiettivo di individuare eventuali aritmie discontinue · Holter pressorio, che monitora la pressione arteriosa nell’arco di 24 ore · Eco-color-Doppler cardiaco, con cui è possibile analizzare il muscolo cardiaco in ogni sua parte, grazie all’uso di ultrasuoni · Eco-color-Doppler arterioso e venoso degli arti superiori o inferiori, che permette di indagare la morfologia dei vasi sanguigni e il flusso di sangue al loro interno · Eco-color-Doppler dei tronchi arteriosi sovra-aortici (TSA), questa metodica non invasiva che si applica al flusso ematico all’interno di arterie e vene di collo e testa · Eco-color-Doppler dell'aorta e dei grossi vasi addominali, applicato alla funzionalità e al flusso nei principali vasi sanguigni · Eco-color-Doppler delle arterie renali, specifico sulle arterie dirette ai reni