Il
tipo di alimentazione ha molta influenza sullo sviluppo dei
diverticoli. Cibi ricchi di grassi animali, raffinati e cosiddetti processati possono favorire la comparsa dei diverticoli e favorirne le complicanze al contrario di una alimentazione ricca in fibre.
Vediamo cosa è consigliato mangiare e cosa è bene evitare a seconda della fase della malattia.
Dieta per diverticoli: L’alimentazione per i diverticoli più indicata è quella che prevede una buona e adeguata fonte di fibre. Queste si trovano in frutta, verdura e cereali integrali. Se non si riesce a fare a meno della pasta, è da preferire quella di farine semintegrali.
Anche rimanere adeguatamente
idratati è importante; l’acqua o le tisane naturali senza aggiunta di zuccheri, aiutano la digestione e favoriscono il transito intestinale. Con i diverticoli,
i cibi da evitare sono: i fritti e quelli ricchi di grassi animali, le carni rosse o processate, come gli insaccati. Gli zuccheri e le bevande zuccherate vanno limitati il più possibile.
Moderare al massimo le spezie piccanti, che potrebbero
aumentare l’infiammazione; stesso discorso per il cacao, il cioccolato e il caffè. I legumi possono essere assunti saltuariamente, ma è consigliabile passarli in modo che siano meglio digeribili.
- Dieta per diverticoli infiammati: se i diverticoli si sono manifestati con qualche sintomo, oltre ai suggerimenti appena citati, è bene evitare i latticini: il lattosio potrebbe creare problemi di intolleranza, quindi meglio evitare i cibi che lo contengono. Anche la frutta con i semi va limitata: fragole, kiwi, frutti di bosco, pomodori così come le verdure molto fibrose, come sedano e finocchi, possono creare ulteriori disturbi.
- Diverticolite e dieta liquida: la dieta consigliata per la diverticolite acuta dovrebbe essere prevalentemente liquida o semiliquida, senza fibre. Si tratta, ovviamente, di misure drastiche legate alla 驳谤补惫颈迟à della situazione, che è bene seguire sotto controllo medico e per un tempo limitato, fino a quando la situazione non sarà migliorata.